Truffa e-mail "ICLOUD Archiviazione Outlook".
Il nostro esame dell'e-mail "ICLOUD Outlook Storage" ha rivelato che il messaggio è spam dannoso, comunemente denominato malspam. Questo messaggio fraudolento afferma falsamente che l'account Outlook del destinatario collegato a iCloud sta per raggiungere il limite di archiviazione, con il risultato di molteplici recapiti di messaggi non riusciti.
Questa notifica ingannevole afferma che è possibile accedere alle e-mail non consegnate tramite i file allegati. Tuttavia, questi allegati sono, in realtà, documenti dannosi creati con l'intenzione di infettare i sistemi con l'agente Tesla Remote Access Trojan (RAT).
L'e-mail di spam informa il destinatario che il suo account Outlook collegato a iCloud ha raggiunto il 96,80% della sua capacità di archiviazione, causando la mancata consegna dei messaggi in arrivo. Suggerisce che questi messaggi non consegnati possano essere esaminati o inoltrati alla casella di posta aprendo il file allegato.
È fondamentale sottolineare che queste affermazioni sono completamente false e questa email non è affiliata né ad Apple iCloud né a Microsoft Outlook.
Questa email fraudolenta include due allegati intitolati "UNDELIVERED MAILS.doc" e "UNDELIVERED MAILS 2.doc", entrambi con lo stesso aspetto e che condividono l'obiettivo di introdurre l'agente Tesla RAT nei dispositivi. Questi documenti Word dannosi incoraggiano gli utenti ad abilitare la modifica, poiché è così che eseguono comandi macro dannosi. I documenti contengono testi estesi relativi a controlli e finanze, sotto mentite spoglie.
Come accennato in precedenza, questi file allegati servono a propagare malware.
In sintesi, le persone vittime di e-mail come "ICLOUD Outlook Storage" corrono il rischio di subire infezioni del sistema, gravi violazioni della privacy, perdite finanziarie e persino furti di identità.
Come puoi sapere che un'e-mail è una truffa?
Spesso puoi identificare un'e-mail truffa cercando alcuni segnali di pericolo e bandiere rosse. Ecco alcuni indicatori comuni che un'e-mail potrebbe essere una truffa:
- Indirizzo e-mail del mittente: controlla l'indirizzo e-mail del mittente. Diffidare degli indirizzi e-mail che utilizzano nomi di dominio con errori di ortografia, domini generici (ad esempio, gmail.com o yahoo.com per organizzazioni ufficiali) o servizi di hosting di posta elettronica gratuiti per comunicazioni ufficiali.
- Saluti generici: le e-mail di truffa spesso utilizzano saluti generici come "Gentile cliente" o "Ciao utente" invece di rivolgersi a te per nome. Le organizzazioni legittime in genere utilizzano il tuo nome nelle loro e-mail.
- Errori di ortografia e grammatica: le e-mail truffa contengono spesso errori di ortografia e grammatica. Un contenuto scritto male è un forte indicatore di una truffa.
- Linguaggio urgente o minaccioso: i truffatori spesso creano un senso di urgenza o paura. Fai attenzione alle e-mail che richiedono un'azione immediata, minacciano conseguenze o promettono ricompense non realistiche.
- Allegati o collegamenti non richiesti: non aprire allegati o fare clic su collegamenti contenuti in e-mail non richieste. I truffatori possono utilizzarli per fornire malware o pagine di phishing.
- Richieste di informazioni personali o finanziarie: le organizzazioni legittime non ti chiederanno di fornire informazioni sensibili come password, numeri di previdenza sociale o dettagli della carta di credito tramite e-mail. Sii scettico riguardo a tali richieste.
- Offerte troppo belle per essere vere: se un'e-mail promette un accordo che sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è. I truffatori usano questa tattica per attirare le vittime.
- URL con errori di ortografia: passa il mouse su qualsiasi collegamento nell'e-mail (senza fare clic). Controlla se l'URL corrisponde al sito web ufficiale dell'organizzazione da cui dichiara di provenire. Attenzione a lievi errori di ortografia o variazioni.
- Nessuna informazione di contatto: le e-mail truffa spesso non contengono informazioni di contatto legittime o forniscono solo un indirizzo e-mail generico.