40.000 finlandesi di fronte a un potenziale ricatto virtuale
Un altro hack di successo ha lasciato le informazioni riservate di migliaia esposte a cattivi attori. Questa volta, l'attacco ha colpito le cartelle cliniche di migliaia di pazienti in psicoterapia in Finlandia.
I malintenzionati dietro l'attacco informatico sono stati in grado di accedere e rubare informazioni e registrazioni riservate riguardanti sessioni di psicoterapia di pazienti finlandesi. Le informazioni rubate contengono i numeri di previdenza sociale delle vittime e i loro indirizzi reali. La divulgazione è stata fatta da un istituto di psicoterapia di proprietà privata in Finlandia.
Per fortuna, i record non contengono argomenti specifici di discussione con i pazienti interessati, ma contengono alcune informazioni considerate sensibili.
Una parte delle cartelle cliniche è già trapelata sul dark web. Le autorità finlandesi stanno attualmente cercando di mettersi in contatto con le persone colpite dall'attacco informatico, che sono già diventate oggetto di ricatto.
Il numero totale di cartelle cliniche che hanno utilizzato i servizi di psicoterapia presso il centro è di circa 40.000 e le autorità ritengono che le persone che possono potenzialmente diventare oggetto di tentativi di ricatto aumenteranno in modo significativo e potrebbero raggiungere decine di migliaia.
Il ricatto ricevuto da alcune vittime include richieste di pagamenti in Bitcoin. Ovviamente, la polizia consiglia a tutte le persone coinvolte di non collaborare e di cedere a tali richieste e di inoltrare semplicemente le e-mail alle autorità, insieme a un rapporto della polizia.
Questa è, ovviamente, l'unica linea di condotta logica, poiché non vi è alcuna garanzia che gli hacker non trapelino e rivenderanno comunque le informazioni, anche se le loro richieste vengono soddisfatte.
I problemi di sicurezza presso l'istituto di psicoterapia finlandese risalgono alla fine del 2018, quando i cattivi attori hanno avuto accesso per la prima volta ai documenti. La società che gestisce il centro ha preso misure drastiche e ha licenziato il suo amministratore delegato dopo che è diventato chiaro che aveva nascosto una violazione dei dati in passato.
Diverse autorità e istituzioni finlandesi hanno creato un sito web dedicato, per aiutare chiunque sia stato colpito dalla violazione dei dati e dal ricatto ad affrontare la situazione in cui si trova.
Incidenti simili servono a sottolineare l'importanza della sicurezza digitale e le gravi implicazioni nella vita reale che una violazione dei dati può avere, soprattutto quando vengono trapelate informazioni così sensibili.