Sistemi elettorali statali e locali presi di mira da minacce che spingono l’Agenzia statunitense per la sicurezza informatica a migliorare in modo proattivo la sicurezza elettorale
La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha adottato misure proattive per migliorare la sicurezza dei sistemi elettorali statali e locali in mezzo alle crescenti minacce. L'iniziativa dell'agenzia, lanciata di recente, mira a rafforzare la sicurezza elettorale in tutti gli stati, fornendo sostegno agli uffici locali e infondendo fiducia negli elettori riguardo alla sicurezza e all'accuratezza delle prossime elezioni.
I funzionari della CISA hanno presentato questo programma all'Associazione nazionale dei direttori elettorali statali e all'Associazione nazionale dei segretari di Stato, segnalando uno sforzo concertato per affrontare le sfide in evoluzione in materia di sicurezza affrontate dai funzionari elettorali statali e locali. Queste sfide includono potenziali attacchi informatici da parte di governi stranieri, incidenti criminali di ransomware che prendono di mira i sistemi informatici e la proliferazione della disinformazione elettorale che porta a molestie nei confronti dei funzionari elettorali e a indebolire la fiducia del pubblico.
Recenti incidenti come le chiamate robotizzate generate dall’intelligenza artificiale nel New Hampshire e un attacco informatico alla contea di Fulton, il governo locale della Georgia, sottolineano l’urgenza di rafforzare le misure di sicurezza elettorale. Le preoccupazioni riguardo ai governi stranieri ostili che prendono di mira i sistemi elettorali sono state particolarmente pronunciate, con la CISA che ha evidenziato le tattiche sempre più sofisticate impiegate da avversari come Cina, Russia, Iran e Corea del Nord.
La formazione della CISA all’indomani dell’interferenza elettorale della Russia nel 2016 ha segnato un momento cruciale, con i sistemi elettorali designati come infrastrutture critiche meritevoli di ulteriore sostegno federale. L’attuale programma prevede l’assunzione di 10 nuovi membri del personale con una vasta esperienza elettorale, strategicamente dislocati in tutto il Paese per fornire supporto e condurre revisioni della sicurezza per gli uffici elettorali.
Jen Easterly, direttrice del CISA, ha sottolineato l'attenzione del programma sulle elezioni, riconoscendo le intricate variazioni nei processi di voto tra le giurisdizioni. Cait Conley, consulente senior per la sicurezza elettorale della CISA, ha sottolineato l'importanza di comprendere l'ambiente elettorale unico di ogni stato per mitigare efficacemente i rischi per la sicurezza e garantire la resilienza delle infrastrutture.
I nuovi consulenti apportano preziose competenze derivanti dai loro precedenti ruoli nell’amministrazione delle elezioni statali, offrendo un supporto vitale alle contee e agli stati che affrontano le sfide della sicurezza informatica. La collaborazione tra CISA e funzionari elettorali statali è fondamentale per rafforzare l’infrastruttura di sicurezza informatica contro interferenze dannose.
Riconoscendo le minacce affrontate dai funzionari elettorali, comprese le preoccupazioni sulla sicurezza personale derivanti da minacce e molestie, l'iniziativa della CISA mira a fornire una rete di supporto e competenza. L'accoglienza positiva da parte dei funzionari elettorali statali sottolinea l'importanza dell'approccio proattivo della CISA nel salvaguardare l'integrità del processo elettorale.